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Sfondo storico
Crociati
Saraceni
Pagani
Quadro generale
1 2 3 4 5 6 7
La 'crociata dei bambini'
Le conseguenze delle crociate
Poesia
Armi
Commercio
Seconda crociata 1147-1149
Le vittorie conseguite avevano talmente indebolito lo schieramento islamico, che i crociati potevano estendere il proprio dominio indisturbati. Ma ben presto si arrivò a violente discussioni e rivalità. Si indebolivano tanto a vicenda quanto nel complesso, mentre i musulmani si radunavano per un controattacco.

Nel 1144 i Selgiuchidi conquistarono Edessa, lo stato crociato: il primo ad essere fondato ed il primo a capitolare. Questa conquista fece sobbalzare l'Occidente e l'abate Bernardo di Chiaravalle esortò nel 1145 alla seconda crociata. Re Luigi VII di Francia, Re Corrado III di Svevia e Ruggero II di Sicilia risposero a questo appello e si misero in cammino all'inizio dell'estate del 1147 con i loro eserciti in direzione di Gerusalemme. Le truppe di Corrado furono subito sconfitte dai Selgiuchidi presso Dorylaeum in Anatolia, e una grossa parte dei soldati e dei pellegrini tornarono indietro. Delle truppe francesi soltanto una piccola parte riuscì a raggiungere la Terra Santa. Insieme a Re Baldovino III di Gerusalemme, Luigi e Corrado decisero di attaccare Damasco in luglio: attacco che però fu interrotto a causa della preparazione inadeguata. Nella primavera del 1149 entrambi ritornarono in Europa.

Contemporaneamente alla seconda crociata i principi della Germania settentrionale, con i Sassoni in testa sotto la guida di Enrico il Leone, intrapresero una delle campagne militari approvate da Papa Eugenio III, la quale però fu solo in parte coronata dal successo; liberarono i tedeschi del nord dalla partecipazione alla crociata in Terra Santa e contribuirono in questo modo alla debolezza degli eserciti crociati. Un 'risultato secondario' della seconda crociata fu nel 1147 la conquista di Lisbona per mezzo del Re Alfonso I del Portogallo dai Mauri.

L'insuccesso della seconda crociata aveva dato ulteriore impulso ai principi musulmani. Nel 1171 il Saladino aveva portato l'Egitto sotto il suo dominio, successivamente la Siria, ed infine aveva esteso la sua influenza fino a Mossul e ad Aleppo. Nel maggio del 1187 invase il Regno di Gerusalemme, in luglio sconfisse gli Europei presso Hattin, occupò la maggior parte delle fortezze dei cavalieri crociati nel Regno di Gerusalemme e nell'ottobre del 1187 anche la città di Gerusalemme. Come ultima grande fortezza, rimaneva ai cavalieri crociati soltanto Tiro. La sconfitta di Hattin e la caduta di Gerusalemme furono uno choc per l'Occidente cristiano.

Fonte: http://www.heiligenlexikon.de/Glossar/Kreuzzug.htm


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